Casa, l’Unione Inquilini lancia l’allarme: intervenire subito
Affitti, mutui, bollette: sulla casa si sta abbattendo la tempesta perfetta che peserà sulle condizioni dei cittadini in un modo che non si era mai visto negli ultimi decenni.
La stangata sugli affitti
Partiamo dagli affitti. L’aggiornamento ISTAT dei prezzi al consumo prevede infatti un aumento record del 9% su base annua che, peraltro, sembra destinato a crescere. Questo significa che, qualora il locatore non abbia rinunciato espressamente all’aumento, chi pagava 500 euro mensili ne pagherà automaticamente 535 o 545, a seconda della forma contrattuale.
Mutui in vorticosa crescita
Va persino peggio a chi la casa l’ha comprata e sta pagando un mutuo a tasso variabile, che viene colpito dalla seconda stangata. Le rate in corso stanno aumentando di percentuali a doppia cifra, anche del 20% su base mensile, col risultato che una rata di 600 euro nel 2021 oggi ne costa oltre 700.
Il colpo di grazia sarà sulle bollette con gas ed elettricità, in aumento del 60/80%.
Questi insostenibili rincari si aggiungono a quelli sui beni di prima necessità, a partire dagli alimentari, diventato ormai inaccessibili.
L’urgenza di intervenire
A fronte di questa drammatica situazione l’Unione Inquilini di San Benedetto del Tronto chiede all’amministrazione di attivarsi per predisporre adeguati interventi sociali, a partire dall’aumento delle somme disponibili per il contributo sugli affitti, e l’accelerazione di tutti gli impegni relativi all’edilizia popolare. Ulteriori impegni concreti devono coinvolgere anche i molti neo-eletti parlamentari Piceni: alcuni provvedimenti sono infatti attuabili a costo zero per le casse dello stato. Ad esempio, l’immediata abolizione della cedolare secca sui canoni di locazione a libero mercato, riservando la possibilità di questa scelta ai soli contratti concordati, è un provvedimento a lungo richiesto che permetterebbe di contenere gli importi degli affitti senza gravare sulle finanze statali, anzi garantendo un maggior gettito proveniente dalle locazioni speculative.
Unione Inquilini c’è
Ai cittadini va il nostro invito a rivedere i contratti, ove già questo non fosse avvenuto, inquadrandoli come canoni agevolati con l’assistenza sindacale e optando per la vantaggiosa cedolare secca al 10%.
Invitiamo infine i cittadini a segnalare alle Organizzazioni Sindacali e agli uffici comunali preposti le situazioni di maggiori difficoltà. L’Unione Inquilini è a disposizione di quanti avranno bisogno di aiuto e supporto nell’accesso alle prestazioni pubbliche e nella gestione del contenzioso presso il proprio ufficio di Via Cavour 3, a San Benedetto, previo appuntamento al 349/8098508.