A seguito di provvedimento della Regione Marche, i Comuni della Provincia di Ascoli Piceno (San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, Grottammare e Monteprandone) hanno pubblicato bandi aperti per il riconoscimento della condizione di morosità incolpevole e l’erogazione del contributo di sostegno ai nuclei familiari titolari di contratto di locazione sottoposti a procedura di sfratto.
Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento dell’affitto per la perdita o consistente riduzione del reddito familiare per varie motivazioni (licenziamento, riduzione dell’orario di lavoro, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, cessazioni di attività libero – professionali o di imprese, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito familiare).
Può accedere al contributo l’inquilino moroso incolpevole:
- che abbia un reddito ISE non superiore ad euro 35.000 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore ad euro 26.000;
- che sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
- che sia titolare di un contratto di abitazione regolarmente registrato e risieda nell’alloggio da cui è sfrattato da almeno un anno;
- che abbia cittadinanza italiana o di un Paese dell’Ue o possieda un regolare titolo di soggiorno;
- che non sia proprietario di altro immobile adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.
Costituisce criterio preferenziale la presenza in famiglia di ultrasettantenni o minori o persone invalide.
L’Unione Inquilini assiste i propri associati nella consulenza sul bando, nella compilazione della domanda e nella prosecuzione dell’iter burocratico/amministrativo.